Con la vittoria nella finale scudetto contro la Virtus Bologna, l’Olimpia Milano, con Datome MVP delle Finals nella sua last dance, si è aggiudicata il trentesimo titolo nazionale della sua storia e di conseguenza può aggiungere sulla maglia la terza stella dorata.

Del resto, nel basket come nel calcio e anche in altri sport, è consuetudine apporre una stella sulla divisa quando si raggiunge un determinato numero di vittorie.

Il bonus di benvenuto di 888sport!

I titoli di Partizan e Panathinaikos nel basket

Nella pallacanestro continentale c’è una sola altra squadra tristellata, che è il Partizan Belgrado. Per i serbi, però, i campionati sono 23. La terza stella è invece legata alla vittoria dell’Eurolega, mai scontata anche per le scommesse sportive!

Il Partizan contro Milano

Nel novero ci dovrebbe essere anche il Panathinaikos, se non fosse che in Grecia si assegnano due stelle ogni 10 titoli. Dunque, gli ateniesi ne hanno 6 (per 39 scudetti), che paradossalmente è anche il numero delle Euroleghe vinte dal club. Proprio come per l’Olimpia, che ne ha tre!

Nel calcio, soprattutto in quello europeo, la stella dorata tende a segnalare la vittoria di 10 titoli nazionali. Sono dunque parecchi i club che ne vantano tre sulla maglia, a partire dalla Juventus, forte dei suoi 36 titoli di campione d’Italia.

La Juve, il Benfica e le altre con tre stelle

Tra le altre squadre del Vecchio Continente che indossano tre stelle ci sono gli austriaci del Rapid Vienna (32 titoli nazionali), i belgi dell’Anderlecht (34), i bulgari del CSKA Sofia (31), i finlandesi dell’HJK Helsinki (32), gli olandesi dell’Ajax (36), i portoghesi del Benfica (36), i cechi dello Sparta Praga (37), i serbi della Stella Rossa (31) e gli ungheresi del Ferencvaros (34).

La maglia dello Sparta Praga con 3 stelle!

E poi c’è un’eccezione, rappresentata dal Porto. Il club lusitano potrebbe indossare le tre stelle, avendo conquistato per 30 volte il titolo nazionale, ma ha preferito non farlo.

Il record di campionati vinti dal Celtic

Ma tre stelle non è certamente il limite massimo, anche se è difficile aggiudicarsi più di 40 campionati nazionali. Non impossibile però, come dimostrano alcuni casi europei. In Grecia c’è l'Olympiacos, forte di 47 titoli, che ne indossa quattro.

Andando altrove ci sono addirittura squadre pentastellate, come il Linfield in Irlanda del Nord con i suoi 56 titoli e i Glasgow Rangers in Scozia con 55 campionati. Anche da quelle parti c’è un’eccezione importante, quella dell’altro lato di Glasgow.

Il Celtic (56 titoli) potrebbe fregiarsi delle cinque stelle, ma ne indossa una sola per celebrare la Coppa Campioni 1967, anno in cui i Bhoys hanno fatto il Treble (che in realtà è un quadruple, vista la vittoria anche in Coppa di Lega).

La leggendaria finale Celtic - Inter!

La numerazione delle stelle in Bundesliga

Infine, ci sono i paesi in cui la matematica…è un’opinione, almeno quando si tratta delle stelle. In alcune nazioni infatti la stella si indossa dopo aver vinto “appena” 5 titoli nazionali, il che amplia non di poco il numero di club tristellati tra cui i bielorussi del Bate Borisov (15 titoli) o i danesi del Copenhagen e del KB (15 titoli anche loro).

Tre stelle le hanno anche gli israeliani del Maccabi Haifa (15), che però sono superati dal Maccabi Tel Aviv che ne ha 4 (23). Stessa situazione in Islanda, con le tre stelle di Fram e IA Akranes (18 titoli ciascuna), ma 5 per il KR (27) e 4 per il Valur (23), o in Turchia, dove Fenerbahce (19) e Besiktas (16) hanno tre stelle, ma il Galatasaray ne indossa 4 (23).

In Russia lo Spartak Mosca è arrivato a 4 stelle con i suoi 22 titoli, mentre la Germania fa totalmente eccezione. Il Bayern ha infatti vinto 33 volte il titolo, ma ha cinque stelle, perché la progressione da quelle parti è molto particolare e dice che 3 titoli valgono una stella, 5 due, 10 tre, 20 quattro e 30 cinque.

L'Argentina ha tre stelle!

Se si passa alle nazionali, la stella indica la vittoria di un titolo mondiale o, in alcuni casi, continentale. Dunque, l’unica rappresentativa con tre stelle è l’Argentina, che ha appena aggiunto la terza in Qatar, ma c’è anche chi ne ha cinque (il Brasile) o quattro (l’Italia e la Germania).

Anche l’Uruguay ne ha quattro, perché ai due Mondiali aggiunge anche le Olimpiadi 1924 e 1928, riconosciute dalla FIFA come edizioni “dilettantistiche” della Coppa del Mondo.

In Africa la Nigeria ha tre stelle, ma l’Egitto ne ha sette, il Camerun cinque e il Ghana quattro.

Quattro sono anche quelle del Giappone in Asia, mentre in Nord e Sud America e in Europa non si usa la stella per indicare la vittoria nella manifestazione continentale (altrimenti Germania e Spagna ne avrebbero altre tre e Argentina e Uruguay quindici in più ciascuna...).

Le più titolate nel rugby europeo

Per concludere, anche nel rugby europeo c’è la tradizione di assegnare una stella, ma in Francia e nelle isole britanniche lo si fa in seguito alla vittoria nella European Cup, la massima competizione continentale.

Dunque le squadre tristellate sono gli inglesi dei Saracens e i francesi del Tolone, ma esistono anche club con cinque stelle (altri francesi, quelli del Tolosa) e con quattro (gli irlandesi del Leinster). 

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.