Una leggenda del calcio italiano, ma non solo. Quando si parla di Francesco Totti è facile fare riferimento solo a Roma e alla Roma, considerando che il Capitano in una carriera durata 25 anni ha indossato solamente la maglia giallorossa.

Ma la realtà è che Totti è stato un patrimonio di chiunque abbia amato il gioco del calcio e che ha fatto sognare più di una generazione, anche con la maglia azzurra, con cui ha conquistato la Coppa del Mondo nel 2006.

C'è solo un Capitano

Gli stipendi di Totti con la Roma

L'ingaggio da dirigente di Francesco Totti

La holding Numberten

Gli sponsor di Totti

La separazione da Ilary

Il selfie del Capitano

C'è solo un Capitano

Tra primati di longevità e un numero di reti secondo solamente a quello di Silvio Piola nella storia del campionato italiano, Totti ha decisamente lasciato la sua impronta sul pallone tricolore. E anche ora che ha lasciato il calcio da più di quattro anni, continua a essere un volto più che riconoscibile per chiunque, anche per i ragazzini che si approcciano ora allo sport più seguito del mondo.

La sua scelta di cuore, quella di rimanere legato alla Roma, probabilmente gli ha precluso la vittoria di molti più trofei, ma anche la possibilità di guadagnare parecchio di più di quanto fatto.

Vero, il club giallorosso non ha mai lesinato sul suo ingaggio, ma senza dubbio se avesse accettato le offerte che nel corso degli anni grandissimi club (il Real Madrid, ma anche il Milan di Berlusconi, che lo ha sempre sognato nella sua squadra) gli hanno fatto, il classe 1976 di Porta Metronia avrebbe un conto in banca ancora più pieno.

Ma forse, dal punto di vista economico, la vera sfortuna di Totti è stata quella di vivere il suo momento di massimo splendore quando gli stipendi dei calciatori erano alti, ma non altissimi. 

Dai calcoli realizzati da Calcio e Finanza, se si prendono in considerazione le ultime 21 stagioni di Totti con la maglia della Roma, il totale dei compensi lordi che gli ha versato il club capitolino supera i 150 milioni di euro, che al netto fanno circa 85 milioni.

Cifre che sicuramente fanno impressione, ma che non si avvicinano neanche lontanamente a quello che i grandissimi del calcio percepiscono in questi anni. La media sarebbe infatti di circa 4 milioni di euro lordi, uno stipendio che, per voler fare un paragone, è quello di un calciatore di media importanza al Real Madrid, vincitore seriale della Champions per le scommesse calcio.

Gli stipendi di Totti con la Roma

Lo stipendio di Totti ha cominciato a crescere in maniera vertiginosa dalla stagione dello scudetto, quella 2000/01, quando per le scommesse serie A era sempre un'opzione di marcatore straordinaria, in cui l'ingaggio è salito dai 2,5 milioni di euro netti dell’annata precedente a 4 milioni.

Le negoziazioni tra l’entourage del numero 10 e la Roma sono complicate, sia per il corteggiamento del Milan che per la situazione sportiva, con la vittoria dello scudetto da parte della Lazio e la volontà di Totti di rimanere, ma solo di fronte alla creazione di una squadra competitiva.

Un gol di Totti dal dischetto

E non è un caso che l'annuncio dell'accordo arrivi pochi giorni dopo il pareggio con la Juventus a Torino che lancia definitivamente i giallorossi verso la conquista del titolo.

Lo stipendio è a salire e quindi l’aumento è continuato negli anni successivi, fino a raggiungere un massimo di 6 milioni di euro netti, nella stagione 2004/05. Il rinnovo successivo arriva al momento di un altro grande passo, il matrimonio con Ilary Blasi. Nel maggio 2005 viene comunicato il nuovo accordo, che garantisce a Totti uno stipendio annuale di 5,8 milioni di euro netti fino al 2010.

Nonostante gli anni avanzino, il Capitano è ancora fondamentale per le sorti della squadra e lo conferma il prolungamento del 2009, per quattro anni, in barba alla carta d'identità che dice…33, a 4,9 milioni.

L'ingaggio da dirigente di Francesco Totti

Le ultime negoziazioni sono quelle dell’era Pallotta, prima con un prolungamento fino al 2016 a circa 2,5 milioni a stagione, poi con l'ultimo contratto della carriera di Totti, quello da 1,2 milioni netti fino al 2017, ma con la clausola dell'inserimento diretto nell'organigramma societario una volta che il numero 10 avrebbe appeso gli scarpini al chiodo.

Totti all'addio

Lo stipendio da dirigente, che Totti ha percepito fino al 2019, quando ha lasciato la Roma, era di 600mila euro l’anno.

Anche fuori dal campo però l'ex capitano giallorosso ha dimostrato di essere un numero uno. Già a carriera non ancora terminata, Totti ha fatto una serie di investimenti che gli garantisce una vita tranquilla anche ora che non gioca più a calcio.

La holding Numberten

La holding Numberten, nata per gestire i proventi diritti di immagine, ora controlla le proprietà dell'ex numero 10, tra cui quelle nel settore immobiliare e il centro sportivo della Longarina, acquistato nel 2001 e che ospita anche la Francesco Totti Soccer School. Tra le nuove avventure a cui si sta dedicando Totti c'è anche la carriera da procuratore attraverso la CT10 Management, in cui lavoro assieme all’ex compagno Vincent Candela e all’agente FIFA De Montis.

Non ultimo, c'è stato l'annuncio da parte di Digitalbits, main sponsor del club giallorosso, che Totti sarà testimonial dell’azienda che si occupa di criptovalute. Da quanto spiega il Corriere dello Sport, la partnership frutterà al campione del mondo 2006 ben 5 milioni di euro.

La separazione da Ilary

Dopo 17 anni di matrimonio, scoppia la coppia composta da Francesco Totti e Ilary Blasi. I due hanno confermato la separazione attraverso due note alla stampa, chiedendo rispetto per la loro privacy e per quella dei tre figli. 

Ma ci saranno da stabilire questioni economiche, perché per quanto i coniugi avessero optato per la separazione dei beni, sono parecchi gli affari che li legano. Se nella Number 10, la storica holding della famiglia Totti, Ilary non ha interessi, la showgirl ha quote (in entrambi i casi il 90%) di due delle altre società legate alla galassia dell’ex capitano giallorosso, la Number Five, che gestisce i diritti di immagine di Totti, e la Sporting Club Totti, società sportiva a cui fanno capo la gestione di campi da padel e da calcio. 

Per entrambe le situazioni si parla di liquidazione delle quote in mano alla showgirl e ad alcuni dei suoi familiari. Incerto invece il destino delle proprietà immobiliari dei due, tra cui la villa al Torrino, quella a Sabaudia e l’appartamento nella Eurosky Tower.

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 23 giugno 2022.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.