Il passaggio generazionale che non c'è stato
Big four tennis: gli ultimi 20 anni dell’ATP Tour hanno dato vita a innumerevoli momenti da ricordare e hanno fatto notizia in tutto il mondo. Questo gioco è stato dominato dai cosiddetti “Big Four”, ovvero Roger Federer, Rafa Nadal, Novak Djokovic e Andy Murray. Si sono fatti avanti molti sfidanti per mettere fine a questo dominio a quattro voci, ma nessuno è mai stato in grado di farlo collassare.
Big four tennis
Tuttavia, dopo anni e anni di vittorie, i fan del tennis si sono chiesti se era arrivato il momento del cambio della guardia. Gli infortuni, la mancata continuità e l’età hanno cominciato lentamente a farsi sentire per queste icone sportive ed infatti il 2019 sembrava essere l’anno in cui vedremo splendere delle nuove stelle.
I “Big Four”
Almeno due di questi quattro tennisti si sono piazzati in modo costante nelle prime due posizioni dei ranking a partire dal luglio del 2005 e in totale il gruppo può contare un totale di oltre 300 titoli vinti, sempre da favoriti per le scommesse sportive. Hanno inoltre più di 50 degli ultimi 65 titoli del Grand Slam maschile e tutti e quattro sono stati i numeri uno del ranking almeno una volta.
Roger Federer
Il maestro svizzero è stato il primo dei “Big Four” ad emergere; questo campione ha sempre godotu dell’appoggio dei suoi fan che ormai seguono il suo dominio da ben dieci anni. Con un record di carriera di 1180 vittorie e 260 sconfitte, e ben 199 titoli vinti, è il tennista più di successo del quartetto, sebbene gli anni stiano passando anche per lui.
Prima di dare l'addio veramente in un torneo esibizione a squadre, aveva accennato ad un suo possibile ritiro, ma è comunque arrivato in semifinale all’O2 nel mese di novembre del 2018 e sembra rimanere in carreggiata per poter competere ad alti livelli almeno per un’altra stagione.
Rafa Nadal
Il “Re della terra rossa” ha dimostrato meno continuità durante la sua carriera a causa di una serie di infortuni, ma quando questo maiorchino affabile è in forma, è davvero una gioia per gli occhi. In alcuni tornei riesce proprio a prosperare, infatti l’undici volte campione dell’Open di Francia si gode le proprie vittorie a Parigi, Roma, Cincinnati e Monte Carlo.
Prima del ritiro alle olimpiadi parigine del 2024, è anche uno dei più giovani vincitori del Grand Slam della storia di questo sport, avendo debuttato all’età di 19 anni ed essendosi portato a casa il suo primo Open di Francia nel 2005.
Novak Djokovic
Unico big four ancora in attività, il serbo conta 100 titoli ATP ed è ammirato per la sua continuità. Rende bene su tutte le superfici di gioco e la sua accuratezza e spietatezza gli sono state utili per diventare uno dei contendenti più decorati nella storia di questo sport.
È entrato per la prima volta nella top 100 nel 2005 ed è stato il primo giocatore a interrompere il duopolio di Federer e Nadal. Ha concluso l’anno come il numero uno in cinque occasioni diverse; sebbene abbia dovuto prendere delle pause a causa degli infortuni nel 2018, è comunque riuscito ad arrivare vigorosamente alla fine dell’anno.
Andy Murray
Alcuni fan disapprovano la presenza di Andy Murray nel “Big Four”, ma lo scozzese ha avuto un enorme successo negli ultimi dieci anni ed ha passato molto tempo nella parte alta dei ranking.
Potrà non aver vinto l’Australian Open o l’Open di Francia, ma le sue vittorie a Wimbledon, agli US Open e alle Olimpiadi non dovrebbero essere sottovalutate.
Vanta ben 45 titoli a suo nome e resta l’unico tennista della storia ad essersi guadagnato due titoli alle Olimpiadi.
Chi faceva parte della Next Generation, prima di Carlos e Jannik?
Alexander Zverev
Zverev è il tennista che ha occupato la posizione più alta nei ranking dopo i “Big Four” ed ha trionfato alle ATP Tour Finals di novembre 2018. Nel 2018 ha vinto, inoltre, 47 volte e anche se la sua continuità non è stata ancora ben delineata, ha dimostrato di essere all’altezza di Roger Federer e di Novak Djokovic quando li ha incontrati all’O2.
Dominic Thiem
Potrebbe sembrare che questo austriaco giochi da sempre, eppure a soli 25 anni, i suoi anni di gloria devono ancora arrivare. La mancanza di razionalità sui campi d’erba potrebbe essere un problema nel lungo periodo, ma di certo darà del filo da torcere a qualsiasi avversario e probabilmente in futuro lo vedremo nella top 5.
Stefanos Tsitsipas
Dopo aver perso dieci partite su 14 durante la scorsa stagione, il 2018 è stato l’anno in cui il greco ha sfondato e ci sarà molto altro da aspettarsi da questo tennista. Ha battuto Novak Djokovic al Canadian Masters ed ha anche fatto a pezzetti la coppia sopracitata composta da Alexander Zverev e Dominic Thiem. È il più giovane del trio ed è possibile che nel 2019 si farà un nome.
Il cambio della guardia non sarà confermato, proprio per l'arrivo nel circuito di Sinner ed Alcaraz. I fan del tennis sono ormai abituati ai “Big Four”, tuttavia il loro dominio è in declino e una schiera di giovani giocatori è pronta a prendere il loro posto.
Rimanere sempre in forma è stato molto complicato e Roger Federer, Novak Djokovic, Rafa Nadal e Andy Murray dovrebbero essere tutti elogiati per la continuità dimostrata durante le loro carriere.
Non potranno però continuare a competere per sempre e la nuova generazione di giocatori sta pian o piano scalfendo il quartetto. Dunque, non c’è momento più emozionante per essere un fan di tennis.
*Prima pubblicazione 12 febbraio 2019.
**L'immagine di apertura del contenuto è distribuita da Alamy.