Dopo aver chiuso la Premier 2024 con 18 gol e 7 assist, Salah, con un nuovo look ed un nuovo manager, segna all'esordio, sul campo dell'Ipswich e si ripete 8 giorni dopo in casa contro il Brentford...
Non c'è due senza tre e domenica 1 settembre, con il suo chirurgico mancino, colpisce, per la quindicesima volta in carriera, il Manchester United!
Con la doppietta a Southampton, ai quali vanno aggiunto il rigore che chiude la sfida con il City e le straordinarie doppietta di Newcastle e Tottenham Stadium siamo a 15 gol nella Premier 2024/2025, 19 complessivi in tutte le competizioni, oltre a 13 assist!
Solo qualche mese prima, con la doppietta nel derby con l'Everton, il gol nella manita al Tolosa, la doppietta al Brentford, il rigore al LASK ed il sinistro al Palace, il 9 dicembre 2023, Salah aveva toccato quota 200 gol con la maglia del Liverpool, quinto marcatore di tutti i tempi dei Reds!
Altra statistica da evidenziare: trasformando il rigore contro Onana il 7 aprile 2024, Salah realizza il suo gol numero 14 contro il Manchester United ed è il primo calciatore della storia a segnare per 4 partite consecutive da avversario all'Old Trafford! Con la rete del 1 settembre, diventano 5 gli incontri, di seguito, nel Teatro dei Sogni con Momo marcatore!
Con il rigore al Girona ha siglato il gol numero 64 nelle competizioni UEFA, oltre a 173 (17\ con i Reds) marcature in 276 presenze in Premier. Le altre due reti segnate con la maglia del Chelsea; proprio alla sua prima squadra inglese, da ex, Salah, compreso il rigore del 20 ottobre 2024, ha segnato ben 8 reti!
Tra l'altro, giocando a Lipsia il 23 ottobre, Momo è diventato il terzo di sempre del Liverpool per presenze nelle competizioni europee, mentre a livello di reti è il quarto all time per il glorioso Liverpool!
Nella Premier 2023/2024 sono stati, ribadiamo, 18 gol e 7 assist per l'idolo di Anfield!
Se negli ultimi anni il Liverpool è tornato a vincere in Premier League (interrompendo un digiuno trentennale in campionato) e a essere protagonista in Champions, lo deve molto alla classe e ai gol di Mohamed Salah.
L’egiziano nel corso della sua esperienza ad Anfield è cresciuto molto dal punto di vista realizzativo e ha visto i suoi numeri aumentare in maniera esponenziale.
Al momento attuale, il suo score in carriera parla di 681 partite giocate e 364 reti segnate tra club e nazionale. La parte del leone la fanno ovviamente i gol con il Liverpool, che sono, ribadiamo, 228 in 373 match, compresa la rete di Bergamo; quelli con l’Egitto, 52 in 91 presenze.
E dire che Salah è sempre rimasto fedele tatticamente a quella che è la sua classica posizione in campo, l’esterno offensivo di destra che attacca la profondità e che rientra sul suo piede forte, il sinistro.
Ma nel corso degli anni, pur non ricoprendo una posizione centrale in attacco, ha cominciato ad aumentare la percentuale di finalizzazione delle tante occasioni che la sua velocità gli permette di avere durante un match.
E quindi da ala sgusciante ma non troppo fredda davanti alla porta, l’egiziano si è trasformato in un cannoniere implacabile, capace di segnare, anche per le scommesse calcio molto di più di molti colleghi centravanti.
I primi gol di Salah con la maglia dell'Al-Mokawloon
Salah cresce nelle giovanili dell’Al-Mokawloon, con cui esordisce in Prima Lega e in Coppa d’Egitto nella stagione 2009/10, conclusa con 5 presenze e nessuna rete. Ma basta pazientare, perchè nella stagione successiva arrivano i primi gol in entrambe le competizioni, per uno score complessivo che parla di 25 presenze e 5 marcature.
L’inizio del campionato 2011/12 è di quelli incredibili e Salah mette in mostra tutte le sue doti: in 15 match, l’attaccante segna 7 reti, ma la stagione termina per la sospensione anticipata del torneo, nel bel mezzo dei disordini civili dovuti alla rivoluzione egiziana.
Il trasferimento di Salah al Basilea
Anche per questo motivo, Salah lascia il paese per volare al Basilea. Gli svizzeri lo pagano 2,5 milioni nel luglio 2012 e fanno un vero affare.
L’egiziano dimostra subito di sapersi adattare al calcio europeo e diventa un titolare della squadra elvetica, giocando 50 partite e segnando 10 gol.
Tra la delusione al Chelsea e l'esordio in A con la Fiorentina
Nel gennaio 2014, dopo 10 reti in 29 partite tra campionato e Champions League, Salah viene acquistato dal Chelsea per 16,5 milioni, chiudendo la sua esperienza in Svizzera con 79 match e 20 gol.
A Stamford Bridge, però, le cose non vanno come previsto. Salah ha difficoltà ad ambientarsi e si ritrova davanti compagni di reparto ben più quotati, non trovando spesso il campo e ancora meno di frequente la rete.
Per questo, dopo appena un anno segnato da 19 partite e appena 2 gol, i Blues lo cedono in prestito in Serie A, alla Fiorentina.
La mezza stagione all’Artemio Franchi mostra un calciatore diverso da quello che si era incupito in Inghilterra. Con il club viola, Salah gioca 26 partite e segna 9 gol, abbastanza per convincere un altro club tricolore a puntare su di lui.
Nelle due stagioni a Roma Salah spicca il volo
Nel giugno 2015, infatti, la Roma versa al Chelsea 5 milioni per il prestito oneroso del calciatore, riservandosi di trasformarlo in definitivo con altri 15.
E basta poco per convincere i giallorossi a riscattare l’egiziano, che sotto la guida prima di Rudi Garcia e poi di Luciano Spalletti spacca le difese del campionato italiano.
Nella prima stagione all’Olimpico, l’egiziano segna 15 gol (di cui 14 in campionato) in 42 partite. In quella successiva, in cui la Roma fa il record di punti, il numero 11 fa ancora meglio, mettendo a segno ben 19 reti in 41 match disputati.
Il totale in giallorosso per Salah parla di 83 partite e 34 gol, abbastanza per scatenare l’interesse delle big del calcio europeo.
Con Klopp riscrive la storia dei Reds
Nell’estate 2017 l’asta la spunta il Liverpool, che acquista il calciatore per 42 milioni. Sotto la guida di Klopp, Salah sboccia definitivamente, cominciando a segnare con una regolarità impressionante.
Già nella sua prima stagione ad Anfield vince la classifica marcatori della Premier con 32 gol, oltre al premio come miglior giocatore del campionato, e trascina i Reds alla finale di Champions poi persa a Kiev contro il Real anche a causa di un suo infortunio.
I numeri sono incredibili e parlano di 44 gol in tutte le competizioni a fronte di 52 partite giocate.
Nella stagione successiva l’egiziano segna meno, ma si toglie la soddisfazione di vincere la Champions League. Nei 27 gol in 52 presenze c’è infatti anche quello del vantaggio nella sfida giocata contro il Tottenham, che ha portato la sesta coppa nella bacheca del Liverpool.
Anche nella stagione 2019/20 i gol sono in calo, ma arriva un’altra soddisfazione. Dopo lo stop ai campionati per le note problematiche sanitarie, il Liverpool porta a casa la Premier League da dominatore, anche grazie ai 19 gol in campionato di Salah.
Per il numero 11 il totale stagionale parla di 48 presenze e 23 reti.
Per tornare sopra quota 30, comunque, c’è tempo. Nella stagione 2020/21 Salah è vice capocannoniere della Premier League con 22 reti e termina l’annata con 31 marcature in tutte le competizioni, in 51 partite giocate.
Numeri identici per lui anche nella stagione successiva, quella 2021/22, ma con una leggera differenza. Stavolta Salah si prende per la seconda volta il trono dei bomber del campionato di Sua Maestà, anche se in coabitazione con Son Heung-Min, pur perdendo di nuovo la finale di Champions League contro il Real Madrid.
E anche nell’annata 2022/2023, nonostante le difficoltà del Liverpool nella prima parte di stagione, l’attaccante ha superato quota 30.
I gol di Salah con la maglia dell'Egitto
Non si può però parlare dei gol di Salah senza menzionare quelli in nazionale, di cui è il secondo miglior marcatore di sempre, dietro solo ai 68 gol di Hossam Hassan.
La sua carriera con l’Egitto comincia ai tempi Al-Mokawloon, nel 2011, con il primo gol alla seconda presenza.
Da quel momento, Salah è stato ovviamente un punto fisso della nazionale, che ha guidato due volte fino alla finale di Coppa d’Africa e anche alla presenza ai Mondiali 2018, dove ha segnato due gol nonostante fosse reduce dall’infortunio subito in finale di Champions per l’intervento di Sergio Ramos.
Il totale parla per lui di 51 gol in 89 presenze, a cui vanno aggiunte le 3 reti in 4 partite con la nazionale olimpica a Londra 2012. Tanto per consolidare la posizione di Salah tra i migliori giocatori africani di tutti i tempi, ma anche…come goleador di razza!
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