Di tornei di tennis in giro ce ne sono molti, ma nessuno ha il fascino dei quattro che compongono il cosiddetto Grande Slam. Eppure, persino tra loro, ce n'è uno che giocoforza è più importante degli altri: per storia, tradizione, interesse, nessuno può competere con Wimbledon.

Il premio incassato da Berrettini nel 2021

Nel 2019 l'edizione più ricca di Wimbledon

Dal 2017 parità di premi tra uomini e donne

Quanto hanno vinto Roger e Nole a Wimbledon

Serena da record anche a Londra

Nelle settimane in cui l’All England Lawn Tennis and Croquet Club ospita la competizione, non è solo il mondo del tennis o dello sport in generale a guardare a Londra, ma anche chi di racchette e palline ne capisce davvero poco. Del resto, chi vince uno Slam entra nella storia, ma chi trionfa a Wimbledon viene spedito direttamente alla leggenda. E, già che c'è, guadagna anche un bel po' di soldi.

Il premio incassato da Berrettini nel 2021

Da quando è cominciata l’era Open, il montepremi del torneo è stato costantemente in aumento, così come il premio che va al vincitore. Basterebbe pensare che nel 1968 Rod Laver, per il suo terzo Wimbledon vinto, ha ricevuto 2000 sterline, mentre Novak Djokovic, campione nel 2021, ha incassato 1,7 milioni di sterline (oltre due milioni di euro).

Quella dello scorso anno però non è stata l'edizione con il montepremi più alto, né quella in cui chi ha vinto ha ricevuto più soldi. La situazione economica, dello sport ma non solo, negli ultimi complicati due anni ha fatto sì che persino a Wimbledon si siano adattati, diminuendo i premi rispetto all'ultima edizione giocata, quella del 2019, visto che quella 2020 non si è disputata. Il montepremi totale è sceso a 35 milioni di sterline, di fronte ai 38 stanziati due anni prima.

Dalla scorsa edizione Matteo Berrettini, che ha rispettato i favori del pronostico per le scommesse sul tennis nel suo lato del tabellone arrivando in finale a giocarsi il torneo con Djokovic, è tornato a casa con una bella soddisfazione, con un bel salto nella classifica ATP ma anche con in tasca 900mila sterline (in pratica poco più di un milione di euro) in più, il premio stabilito per il secondo classificato.

Nel 2019, con lo stesso risultato, sarebbe arrivato a percepire 1,3 milioni di euro, mentre visto che si è fermato al quarto turno, si è dovuto accontentare di circa 200mila euro.

La premiazione dell'edizione 2021!

 

Nel 2019 l'edizione più ricca di Wimbledon

I premi dell'edizione 2021 hanno fatto un bel salto indietro, considerando che era dal 2015 che il vincitore non portava a casa meno di 2 milioni di sterline. E persino quell'anno, ma anche nel 2014, l'assegno che accompagna il trofeo era superiore (seppure di poco) agli 1,7 milioni incassati da Djokovic meno di un anno fa. Non che il serbo abbia molto da lamentarsi, considerando che è proprio lui il recordman per quanto riguarda il singolo premio incassato da una finale di Wimbledon.

La vittoria nel 2019 contro Roger Federer in cinque set gli ha infatti permesso di portare a casa 2,35 milioni di sterline, oltre 2 milioni e mezzo di euro, la massima cifra mai assegnata dall'ultimo atto del celebre torneo inglese.

Dal 2017 parità di premi tra uomini e donne

Per inciso, anche la vincitrice del torneo femminile di quell’anno, la rumena Simona Halep, ha ricevuto le stesse identiche cifre, così come la campionessa 2021, l’australiana Ashleigh Barty che ha stupito il mondo il 23 marzo, decidendo di ritirarsi 2022, ha guadagnato quanto Djokovic.

È infatti dall'edizione 2007 che i premi sono gli stessi sia per uomini che per le donne. Si tratta del risultato di una lunga battaglia per la parità, cominciata ai tempi della nascita dell’era Open.

Quando nel 1968 Laver ha incassato le sue 2000 sterline, la vincitrice del torneo femminile, la leggendaria Billie Jean King, si è dovuta accontentare di meno della metà, vincendone appena 750.

Un anno dopo la differenza si è ridotta, visto che le donne vincevano la metà esatta di quanto portato a casa dagli uomini. Solo al termine degli anni Settanta si è arrivati al leggerissimo scostamento tra premio maschile e premio femminile che ha caratterizzato il torneo fino all'inizio del nuovo millennio.

Gli uomini non vincevano più il doppio delle donne, ma comunque avevano un seppur minimo vantaggio economico, nell'ordine del 5 o del 10%, rispetto alle colleghe. I primi a guadagnare la stessa identica cifra sono stati lo svizzero Roger Federer e la statunitense Venus Williams, che nel 2007 hanno vinto il torneo intascando 700mila sterline ciascuno.

Quanto hanno vinto Roger e Nole a Wimbledon

A proposito di Federer, con le sue otto vittorie lo svizzero è il recordman maschile di trionfi a Wimbledon (tra le donne c’è Martina Navratilova che ha toccato quota 9). Quanto ha guadagnato grazie ai suoi trionfi sull’erba londinese?

Il calcolo è presto fatto. I primi cinque Wimbledon vinti, quelli consecutivi tra 2003 e 2007, gli sono valsi rispettivamente 575mila. 602mila, 630mila, 655mila e 700mila sterline, per un assegno complessivo da 3 milioni e 100mila sterline. Poi ci sono le altre tre edizioni vinte, quelle del 2009, del 2012 e del 2017. Che, paradossalmente, sono state molto più redditizie delle prime cinque.

Con la crescita rapidissima del montepremi, Federer ha incassato 850mila sterline nel 2009, un milione e 150mila sterline nel 2012 e quasi il doppio, 2,2 milioni di sterline, nel 2017, per un totale di 4,2 milioni in tre edizioni. In tutto, solamente dalle vittorie e senza contare gli altri piazzamenti (comprese quattro finali perse), lo svizzero ha racimolato oltre 7 milioni di sterline.

I due campioni al termine della finale 2015!

Anche qui, però, arriva il paradosso. C’è chi ha vinto meno volte dell’elvetico, ma ha guadagnato molto di più. Novak Djokovic è a quota sei trionfi, ma che sono arrivati nei momenti giusti, soprattutto dal punto di vista economico. Tutte le vittorie del serbo (2011, 2014, 2015, 2018, 2019 e 2021) hanno fruttato almeno 1,1 milioni di sterline e quelle del 2018 e del 2019 hanno entrambe fatto portare a casa al classe 1987 più di due milioni.

In totale, sempre non considerando gli altri piazzamenti (tra cui l’unica finale persa, quella del 2013 contro Murray), sei trofei e oltre 11 milioni di sterline guadagnati per quello che, se sarà in campo, avrà i favori del pronostico per l'edizione 2022 nelle quote Wimbledon!

Serena da record anche a Londra

Tra le donne, quella che ha guadagnato di più a Wimbledon è di certo Serena Williams. La statunitense si è imposta sei volte (2000, 2002, 2008, 2009, 2012 e 2016), in periodi abbastanza distanti tra loro da sottolineare alla perfezione il salto in avanti dei premi.

La bellissima esultanza di Serena!

Le prime due vittorie gli sono valse 430mila e 486mila sterline, le tre “intermedie” rispettivamente 750mila, 850mila e un milione e 150mila sterline, mentre la più recente due milioni tondi tondi. Insomma, vincere sul terreno dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club è per un tennista la strada più rapida verso la gloria eterna. Ma anche verso un conto in banca molto più florido…

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.