McTominay, l'attaccante aggiunto
Nel calcio l’errore di qualcuno è la fortuna di qualcun altro, tanto in campo quanto sul mercato, anche nel caso del Numero gol McTominay. E la storia dello scozzese, pilastro del Napoli e della sua nazionale, lo dimostra. Il centrocampista è stato l’ultimo grande regalo di Sir Alex Ferguson al Manchester United.
È stato proprio il leggendario tecnico ad accoglierlo nelle giovanili dei Red Devils, ma anche a indirizzarlo a livello tattico, chiedendo agli allenatori che lo schieravano da centravanti di spostarlo più indietro.
Il risultato è un centrocampista poliedrico, un tuttocampista in grado di giocare in qualsiasi posizione centrale (da mediano a trequartista, ma ha fatto anche il perno di una difesa a tre) e che si esalta nei big match. Al punto che lo stesso Sir Alex ha detto più volte che se la partita è importante, Scott non può non giocare.
Evidentemente la società non lo ha ascoltato, perché lo ha lasciato andare abbastanza a cuor leggero, per la gioia di Antonio Conte, del Napoli e di Lukaku con il quale scambia spesso pallone e posizione.
Numero gol McTominay
I partenopei si ritrovano dunque in rosa un calciatore con numeri molto importanti, 366 partite disputate in carriera e 51 gol, compresa la doppietta all'Empoli.
Per quanto riguarda i club, McTominay è a quota 286 match e 39 reti, a cui vanno aggiunte le 60 presenze e le 12 marcature con la Scozia. Naturalmente a farla da padrone sono i numeri raccolti con il Manchester United.
McTominay ha giocator 250 partite con lo United
Lo scozzese ha esordito nel 2016 con i Red Devils per volontà di Josè Mourinho, un altro tecnico importante che ha preso il centrocampista sotto la sua ala (al punto da preferirlo a Paul Pogba). Dopo un paio di stagioni da comprimario, McTominay è diventato inamovibile per Ole Gunnar Solskjaer e per Erik Ten Hag, giocando un minimo di 37 partite per cinque stagioni consecutive.
Quando nell’agosto 2024 è stato ceduto a titolo definitivo al Napoli, ha chiuso la sua esperienza a Old Trafford con 255 presenze e 29 gol.
McTominay ha già segnato 10 reti con il Napoli
E anche la prima stagione al Diego Armando Maradona, ancora da terminare, ha dimostrato il valore assoluto del calciatore. Conte non ci ha mai rinunciato e McTominay al 19 aprile 2025 ha raccolto in maglia Napoli 31 presenze tra campionato e coppa Italia, segnando 10 gol, compresa la bella rete all'Empoli ed il colpo di testa decisivo a Monza!
Per McTominay sono 60 le presenze con la Scozia
Per quanto riguarda la nazionale, c’è da fare un discorso a parte. Nonostante un cognome che richiama nettamente alla Scozia, McTominay è nato nel 1996 in Inghilterra e a essere totalmente scozzese era suo nonno paterno.
Questo però gli ha permesso di essere eleggibile per entrambe le selezioni, quindi quando la Scozia ha chiamato e davanti a un’Inghilterra abbastanza titubante, il centrocampista ha deciso di abbracciare le sue origini, diventando uno dei punti fermi della Tartan Army.
McTominay è ormai un veterano e con la Scozia ha raccolto finora 60 presenze, prendendo parte anche agli Europei del 2021 e a quelli del 2024. Anzi, a ben vedere la nazionale scozzese in Germania ci è arrivata grazie a lui, che ha segnato 7 reti nelle qualificazioni al torneo, realizzando poi anche il gol del pareggio nel match del girone contro la Svizzera.
Per lui si aprirà presto il club dei 10 più presenti nella storia della selezione (deve arrivare a 69 partite), ma forse prima quello dei migliori marcatori, visto che il numero 10 della lista è a quota 14 reti.
Incursioni e tiri a fuori sono il pane di McTominay
Del resto, con le sue caratteristiche tecniche e fisiche, era solo questione di tempo prima che McTominay cominciasse a segnare con continuità, oltre che a tenere ben salde le redini della mediana.
Il fisico statuario (1,93 m per 88 kg) lo rende indispensabile in fase di recupero palloni ma anche nel gioco aereo, sia difensivo che offensivo, mentre la capacità di attaccare lo spazio e di inserirsi lo hanno reso letale per le difese avversarie.
Un’altra specialità della casa è il tiro da fuori, come dimostrato anche con la maglia del Napoli. Il suo gol più bello è forse proprio la bordata dal limite dell’area nel match contro l’Arsenal della stagione 2019/20, terminata dritta sotto l’incrocio.
La bacheca dello scozzese contiene finora quattro trofei, quasi tutti conquistati da favorito per le scommesse calcio: una FA Cup, due Coppe di Lega e un’Europa League, tutti sollevati con il Manchester United.
Il Napoli ha investito 30 milioni su McTominay
La domanda, a questo punto, si pone: ma perché i Red Devils lo hanno ceduto? Beh, intanto il club inglese ha dovuto rivedere un po’ i conti e la cessione a un buon prezzo di un prodotto dell’Academy certamente ha portato una plusvalenza totale.
Inoltre, come ha raccontato il calciatore in una recente intervista, non ha certo aiutato il fatto che lo United continuasse ad acquistare calciatori a centrocampo, di fatto dimostrando una fiducia relativa nello scozzese.
Il contratto di McTominay con il Napoli fino al 2028
Che quindi ha cominciato a guardarsi intorno e a far capire che avrebbe rinnovato il suo contratto (in scadenza nel 2025) solo a fronte di un cospicuo aumento e di un aumento dell’importanza nella rosa. Di tutte queste situazioni ha approfittato il Napoli, che lo ha pagato 30,5 milioni, più il 10% di una eventuale futura rivendita.
Buon per i partenopei, visto che il valore di mercato del calciatore è già salito a 40 milioni, il massimo raggiunto finora in carriera. Il suo contratto con il club di Aurelio De Laurentiis parla di 5,6 milioni di euro a stagione fino al 2028 e lo rende uno dei calciatori più pagati della rosa a disposizione di Conte.
Gestito dalla Murdock Sports, indossa Adidas F50
A gestire gli affari dello scozzese è il Murdock Sports Group, agenzia britannica che ha tra i suoi clienti altri calciatori della Premier League come Jonny Evans (Manchester United), il portiere del Brighton Jason Steele e Joe Rothwell del Bournemouth.
Il Murdock Group segue McTominay dai tempi in cui faceva parte delle giovanili dello United e si è occupato di lavorare sul trasferimento al Napoli, come ha spiegato lo stesso calciatore sul sito dell’agenzia.
Per quanto riguarda il materiale tecnico, il centrocampista indossa scarpini Adidas, con una predilezione per il modello F50. Il classe 1996 ha anche un account Instagram da oltre 3 milioni di follower, che però utilizza principalmente per postare foto di campo e occasionalmente con la sua famiglia. Insomma, un ragazzo riservato e molto focalizzato su quello che è il suo lavoro.
Del resto, difficile aspettarsi qualcosa di diverso dall’ultimo grande pupillo di Sir Alex…
*L'immagine di apertura dell'articolo è distribuita da Alamy.