Una decisione tutt’altro che semplice, ma presa con criterio. Dopo sola una stagione in NBA con la maglia dei Golden State Warriors Nico Mannion ha deciso di accantonare temporaneamente l’avventura americana.

Papà Pace Mannion

I numeri di Nico Mannion in NBA

Che impatto in Nazionale

Il contratto con la Virtus Bologna

Rifiutato il “two-way contract” offerto dai Warriors, Mannion ha deciso di venire a giocare in Italia con la maglia della Virtus Bologna.
 

Papà Pace Mannion

Il playmaker classe 2001 ha firmato un contratto biennale con le V nere, all’interno del quale c’è una clausola con cui Mannion può liberarsi dal contratto per tornare in NBA. La scelta, assolutamente ponderata, è stata presa sia con la famiglia che con lo staff tecnico dei Warriors, visto che a Golden State ci sarebbe stato poco spazio per Mannion alle spalle di Steph Curry. 

Ai tempi del college

Nei giorni scorsi è stato proprio papà Pace a spiegare la scelta di suo figlio Nico: ”L’offerta dei Warriors - ha raccontato a Il Resto del Carlino - non era eccezionale e soprattutto ci lasciava veramente in bilico per i prossimi anni. Così, Nico ha puntato sulla Virtus, dove troverà un palazzetto meraviglioso, dove poter crescere.

Sarà allenato da Sergio Scariolio, uno dei tecnici più preparati a livello mondiale, come del resto dimostrano i risultati che ha raggiunto con le sue squadre. Non è stato un addio alla NBA, ma adesso lui deve pensare solo ad aiutare la Virtus a vincere. Questo adesso è il suo compito, poi tra due anni vedremo quello che succederà”.

I numeri di Nico Mannion in NBA

Ad appoggiare chiaramente la decisione di Nico Mannion c’è anche Draymond Green, suo compagno di squadra lo scorso anno a Golden State: "Il lato terribile di questo grande circo è che nessuno di quei personaggi che gestiscono i cestisti racconterà mai al proprio assistito che grandissima idea Nico ha appena finalizzato”.

Lo scorso anno Nico Mannion è stato selezionato con la 48esima scelta assoluta al Draft dai Golden State Warriors. La sua prima stagione NBA è un continuo sali-scendi tra i Golden State e Santa Cruz, squadra di G-League affiliata alla franchigia di Curry e compagni.

Nico in NBA

Mannion chiude la stagione con 30 partite giocate, dodici minuti di media, 4.1 punti e 2.3 assist a gara, con un career high di 19 punti nella sconfitta dei Warriors in casa dei Sacramento Kings.

Che impatto in Nazionale

Al termine della stagione Nico ha risposto alla chiamata della Nazionale azzurra per il torneo preolimpico di Belgrado, dove Mannion è stato cruciale in attacco per la squadra di Meo Sacchetti.

Nelle tre partite giocate a Belgrado, Mannion chiude con quasi 18 punti e 4 assist di media in appena 22 minuti a partita, chiudendo la finale contro la Serbia da miglior marcatore, a sorpresa per i pronostici basket, con 24 punti in 28 minuti di gioco. 

A Tokyo 2020 non ha confermato con continuità questi numeri ed ad una grande partita contro la Nigeria per l'ultima sfida del gironcino, è seguito un pomeriggio da dimenticare contro le stelle francesi. Quasi 13 punti di media a partita in Giappone per Mannion, anche se ai quarti di finale ha sofferto molto, chiudendo con soli 5 punti e 1 su 10 dal campo.

Il contratto con la Virtus Bologna

La possibilità di giocare con continuità ed essere protagonista ad un livello alto come quello della Serie A sono state le motivazioni che hanno spinto Mannion a lasciare la NBA. A Bologna troverà un allenatore come Scariolo e potrà imparare da uno dei più grandi play europei degli ultimi 15 anni, ovvero Milos Teodosic.

Il serbo potrà aiutare Mannion nella lettura delle partite e nella fase di regia, lì dove il “Red Mamba” ha ancora tanto da migliorare. La sua avventura a Bologna è però iniziata nel peggiore dei modi, dopo la comunque importante esperienza olimpica. 

Mannion in NBA

Di ritorno dal Giappone, pronto ad iniziare la stagione con la Virtus, Mannion ha accusato un virus intestinale che lo ha debilitato pesantemente, tanto che l’ex Warriors ha saltato lo straordinario inizio della stagione della sua nuova franchigia.

C’è il rischio che Mannion rimanga ai box fino a metà-fine ottobre, tanto che la Virtus sta cercando un play giovane da inserire alle spalle di Teodosic prima del ritorno di Mannion. Che da novembre dovrà prendere in mano l’attacco della Virtus, con il sogno USA, ancora possibile secondo le quote NBA che rimane sullo sfondo. 

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Ermanno è un grande appassionato di sport, in particolare del calcio, vissuto a 360°: come professionista e come tifoso. Ha seguito tutte le fasi finali delle manifestazioni internazionali degli ultimi 15 anni, Mondiali ed Europei.

Amante degli incontri ricchi di gol, collabora quotidianamente con il blog di 888sport, per il quale rappresenta una costante fonte di idee.