I campionati si assegnano ufficialmente a maggio, ma non è detto che si debba aspettare sempre così tanto per sapere chi vincerà un titolo. La matematica non è un’opinione, dunque basta assicurarsi un distacco tale da non poter essere colmato il prima possibile per anticipare i festeggiamenti.
Per informazione, volendo, si può chiedere al Liverpool 2020, che in quella maledetta stagione 2019/20 ha vinto la Premier League con ben sette giornate di anticipo. E a impedire che le bottiglie di champagne venissero stappate già a marzo c’è stata solo la nota situazione sanitaria mondiale, che ha fermato i calendari e costretto i Reds ad attendere fino al 24 giugno.
La Juventus nel 2019 vince il titolo alla giornata 33
Quanti record per l’Inter di Roberto Mancini
Le vittorie di Fiorentina e Torino nella storia del calcio
La Juve di Conte preferisce il record alla coppa
La Juventus nel 2019 vince il titolo alla giornata 33
Ma anche in Serie A succede spesso che la capolista…se ne vada. E in quel caso il campionato (almeno per la vittoria dello Scudetto) finisce presto e a volte con distacchi davvero abissali. Una situazione che, visto l’andazzo della stagione, può riguardare eccome il Napoli.
I partenopei sono arrivati con un vantaggio record sulle inseguitrici al giro di boa e non è detto che non riescano in una vera e propria impresa, scrivendo il loro nome non solo nell’albo d’oro del campionato italiano, ma anche nel libro dei record del torneo tricolore.
Il primato di giornate di anticipo con cui si è vinto un campionato in Serie A è infatti relativamente basso. In nessun caso una squadra è riuscita a festeggiare con più di cinque match ancora da giocare. Quella che ci è riuscita più di recente è la Juventus nel campionato 2018/19. In quella stagione, l’ultima del primo ciclo di Allegri, i bianconeri arrivano addirittura a un vantaggio di 20 lunghezze sulla seconda in classifica (proprio il Napoli) a sette turni dal termine.
La matematica certezza del titolo arriva però alla giornata numero 33, il 20 aprile. Alla fine della stagione, comunque, il distacco sarà anche relativamente contenuto, perchè i campioni d’Italia frenano e alla fine i partenopei arrivano a 11 lunghezze.
Quanti record per l’Inter di Roberto Mancini
Per trovare un risultato simile bisogna tornare alla stagione 2006/07, quella immediatamente successiva a Calciopoli.
Con la Juventus retrocessa in Serie B e il Milan penalizzato, l’Inter di Roberto Mancini ha un compito abbastanza semplice, che i nerazzurri portano a termine senza troppi problemi. La squadra meneghina, guidata in campo da Zlatan Ibrahimovic, perde un solo match e ne vince ben 30, stabilisce quello che all’epoca è il record di punti della Serie A (97) e anche un altro primato, quello delle 17 vittorie consecutive in campionato.
Il titolo arriva matematicamente a cinque giornate dal termine e alla fine la Roma, seconda in classifica, sarà lontana addirittura 22 punti, per l’ennesimo record nerazzurro stabilito in quella stagione.
Le vittorie di Fiorentina e Torino nella storia del calcio
E poi…si torna al passato molto remoto, perchè prima dell’Inter l’ultima squadra a vincere il campionato con cinque giornate di anticipo è la Fiorentina, Campione d’Italia nella stagione 1955/56.
A rendere ancora più straordinario il risultato dei Viola c’è anche il fatto che all’epoca la Serie A è composta da 18 squadre, quindi le giornate di campionato non sono 38, bensì 34. La squadra toscana domina totalmente quel torneo e al termine della giornata numero 29 ha un vantaggio sul Milan secondo di 11 punti.
E considerando che si è ancora nel periodo in cui la vittoria di punti ne assegna 2, a inizio maggio la Fiorentina di Fulvio Bernardini può festeggiare il primo dei suoi due titoli tricolori con netto anticipo, anche se alla fine i punti di vantaggio nei confronti del Milan secondo saranno…appena 12.
Infine, non si può certo fare una carrellata di primati nel calcio italiano senza menzionare il Grande Torino. La squadra granata, che solo un destino crudele ha saputo battere, è infatti stata la prima ad aggiudicarsi la Serie A con cinque giornate di anticipo. Si parla del campionato 1947/48, l’ultimo giocato per intero dal Toro che poi verrà spazzato via dall’incidente di Superga.
Sotto la guida di Valentino Mazzola, i granata si aggiudicano uno strano campionato a 21 squadre, in cui ogni turno una delle contendenti era costretta a riposare. Il match scudetto arriva quindi alla giornata numero 37 delle 42 previste.
Quel giorno il Torino batte la Lazio per 4-3, conquistando il suo quarto titolo consecutivo. La particolarità? Il match a un certo punto vede i biancocelesti in vantaggio per 0-3 al Filadelfia, ma poi arriva la prepotente rimonta del Toro. La squadra guidata da Mario Sperone si aggiudica lo Scudetto con un vantaggio di 16 punti sulla seconda, il Milan.
La Juve di Conte preferisce il record alla coppa
E la Juventus di Conte, che fine fa? Incredibile a dirsi, ma la squadra bianconera che nella stagione 2013/14 infrange il muro dei 100 punti in Serie A non rientra nel novero di quelle che hanno vinto con più anticipo. Tutta…colpa della Roma, che fa il suo record di punti (poi superato qualche stagione dopo) e che costringe la Signora ad attendere parecchio.
Ci vuole la sconfitta giallorossa a Catania alla giornata numero 36 per permettere alla Juventus di vincere il titolo con tre partite ancora da disputare. Il distacco alla fine sarà stratosferico, 17 punti, perchè i bianconeri non smettono comunque di vincere, stabilendo ovviamente il primato di punti fatti (102), ma anche quello di vittorie in un campionato (33), strappando entrambi i record all’Inter di Mancini.
Ma quello di precocità della vittoria in campionato, beh, non è arrivato.
Tutti i primati in Europa
E altrove, come vanno le cose? In Inghilterra, come già detto, il titolo vinto con più anticipo di sempre è quello del Liverpool nella stagione 2019/20, clamoroso anche per le scommesse calcio, con sette giornate ancora da disputare. Il margine maggiore di punti però restano i 19 che nella stagione 2017/18 hanno separato il Manchester City (100) e lo United secondo (81).
Nella Liga, poco sorprendentemente, a condividere il primato sono Real Madrid e Barcellona. I Blancos hanno vinto il campionato con cinque giornate di anticipo tre volte, la prima nel 1960-61, mentre i catalani ci sono riusciti nella stagione 1973/74, la prima di Cruijff al Camp Nou.
In Bundesliga invece il primato è di sette giornate (incredibile, considerando che le partite sono 34) ed è stato ottenuto dal Bayern Monaco nel 2013/14, campione addirittura il 25 marzo sotto la guida di Pep Guardiola.
Il record assoluto dei grandi campionati è però del Paris Saint-Germain, che vince la Ligue 1 2015/16 con addirittura otto giornate di anticipo, lasciando anche la seconda, il Lione, ad addirittura 31 punti di distacco. Potrà il Napoli fare qualcosa di simile? Ce lo diranno…solo gli albi d’oro e i libri dei record!
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.
