Vincere una medaglia d’oro ai Giochi Olimpici è il modo migliore per guadagnarsi una fama imperitura. E nessuno diventa celebre come l’atleta che si porta a casa il primo posto nella gara regina del programma di atletica leggera e forse dell’intera manifestazione: i 100 metri piani maschili.

L'uomo più veloce del mondo

L'esordio di Jacobs nel 2022

Marcell Jacobs favorito ai Campionati Mondiali di Atletica

Le date delle gare di Jacobs negli USA

I contratti di sponsorizzazione di Jacobs

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L'uomo più veloce del mondo

Ecco perchè dallo scorso agosto Marcell Lamont Jacobs non è solo il velocista più famoso d’Italia, ma del mondo intero. Il classe 1994, nato a El Paso da padre statunitense ma cresciuto con sua madre a Desenzano del Garda, ha stupito tutti portando a casa due ori che hanno dell’incredibile.

Prima quello nei 100 metri, vincendo la finalissima del 1 agosto 2021 con il tempo di 9’80”, migliorando anche il record europeo da lui già stabilito in seminale. E poi, tanto per non farsi mancare nulla, anche quello nella 4x100 metri piani, assieme ai compagni di squadra Lorenzo Patta, Fausto Desalu e Filippo Tortu.

Il titolo di uomo più veloce del mondo, però, non ha finora portato tantissima fortuna a Jacobs. Dopo i trionfi di Tokyo, il velocista ha rinunciato agli altri impegni della seconda parte della stagione 2021, sia per volontà di riposo che per riprendersi da un fastidio al ginocchio.

L'esordio di Jacobs nel 2022

All’inizio del 2022 ha preferito poi dedicarsi ai 60 metri, altra specialità di cui è stato re nel 2021 con la miglior prestazione mondiale anche per le scommesse sportive

Il clamoroso allungo del campione olimpico!

Il debutto stagionale sui 100 è poi stato ritardato da una serie di problemi. Jacobs avrebbe dovuto prendere parte alla gara della Kip Keino Classic a Nairobi, in Kenya, ma ha dovuto dare forfait per un problema fisico, un’infezione gastrointestinale che lo ha costretto al ricovero in ospedale.

La prima sui 100 è quindi arrivata a Savona, con un tempo di poco superiore ai 10 secondi, mentre l’altra gara sulla distanza c’è stata a Rieti, ai Campionati Mondiali assoluti di Rieti a giugno, terminata con l’oro tricolore con il tempo di 10’12”.

I problemi fisici però non hanno smesso di dare fastidio all’olimpionico, che prima ha dovuto rinunciare per un problema muscolare alle gare di Diamond League di Eugene, Roma e Oslo, per poi dover saltare anche quella di Stoccolma a fine giugno, alla quale aveva annunciato la sua partecipazione, per un dolore al gluteo sinistro che non era del tutto passato.

Marcell Jacobs favorito ai Campionati Mondiali di Atletica

Tanta premura, neanche a dirlo, ha un motivo ben preciso, che si chiama Campionati Mondiali di Atletica Leggera. La manifestazione iridata, che si svolge dal 15 al 24 luglio a Eugene, negli Stati Uniti, è il grande obiettivo di Marcell Jacobs, che sogna l’accoppiata Giochi Olimpici-Mondiali, che lo spedirebbe dritto dritto nell’Olimpo dei migliori velocisti di sempre.

Non un qualcosa di semplicissimo, visto che i tempi stagionali attuali non permettono all’azzurro neanche di entrare nei miglior 20 crono dell’anno. Gli avversari più pericolosi saranno certamente i padroni di casa degli USA, con Fred Kerley detentore della miglior prestazione del 2022 con un 9’76”, seguito da Trayvon Bromell, uno dei favoriti anche a Tokyo, con 9’81”.

Jacobs si sta preparando nei boschi dell’Oregon assieme all’allenatore Paolo Camossi e il fisioterapista Alberto Marcellini per farsi trovare pronto al momento più importante.

Le date delle gare di Jacobs negli USA

E i 100 metri arrivano decisamente presto nel programma dei mondiali di Eugene. La batteria è prevista sulla pista del leggendario Hayward Field nella notte tra il 15 e il 16 luglio (alle 3:50 italiane).

La semifinale si terrà alle 2:10 del 17 luglio, mentre la finalissima arriva qualche ora dopo, alle 4:50 della stessa notte. E poi, a seconda delle condizioni fisiche del velocista azzurro, nel weekend successivo potrebbe esserci anche spazio per la 4x100.

A mondiali terminati, poi, nel programma dovrebbero trovare spazio anche le ultime cinque tappe della Diamond League (Chorzow, Monaco, Losanna, Bruxelles e Zurigo), ma ovviamente la concentrazione di Jacobs è legata alla manifestazione iridata.

L'esultanza del velocista italiano

I contratti di sponsorizzazione di Jacobs

La presenza di Jacobs ai Mondiali, tra l’altro, è importante anche per i suoi sponsor. Dopo il doppio oro a Tokyo il classe 1994 è ovviamente richiestissimo. Il suo contratto con la Nike, da 850mila euro a stagione, non è ancora stato rinnovato, anche se dopo i Giochi Olimpici ci sono stati dei bonus aggiunti agli emolumenti previsti dall’accordo.

Tra l'altro l'azienda americana ha perso per le scommesse calcio la finale di Champions proprio contro il real targato Adidas.

Jacobs testimonial Nike

Ed è quindi anche interesse dell’azzurro, dopo un inizio di stagione complicato, brillare a Eugene per convincere l’azienda del baffo a ritoccare le cifre verso l’alto. Tra gli altri sponsor di Jacobs spunta la pasta La Molisana, che gli ha offerto un contratto triennale per fungere da ambassador a livello mondiale della celebre azienda tricolore.

Del resto, il marketing dell’olimpionico è stato anche motivo di scontro tra la Doom (azienda di cui è azionista Fedez) e la X-Hybrid, quando Jacobs ha unilateralmente rescisso il contratto con l’agenzia italiana preferendo quella di base a Londra.

Comprensibile, se si pensa che il valore possibile di Jacobs, tra cachet nei meeting, ospitate, sponsorizzazioni e premi, potrebbe essere di circa 5 milioni di euro nei prossimi due anni. Ma per raggiungere queste cifre bisogna continuare a vincere. Ecco perchè il Marcello nazionale pensa molto di più alla pista che agli accordi economici…

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.