Se nelle scorse stagioni il calcio italiano era nel mirino per i pessimi risultati in Europa, quest’anno non ci si può certamente lamentare, con 6 squadre su 7 che sono arrivate almeno ai quarti di finale in Champions, Europa e Conference League.

E se è vero che le competizioni continentali portano ricavi importanti grazie agli accordi televisivi, è altrettanto vero che a sorridere sono anche i botteghini, perchè i big match europei sono spesso garanzia di incassi stratosferici.

E non sorprende che il derby tricolore tra Milan e Napoli, con 8.507.542,00 € d'incasso, abbia sfiorato il primato assoluto, mentre nella gara di ritorno al San Paolo, perdonateci, lo chiamiamo ancora così, con 52.728 spettatori è stata toccata la quota di 6 milioni di euro, disintegrando di oltre un milione, il primato precedente della citta di Napoli, degli ottavi di Champions 2017, con il Madrid corsaro in Campania.

A proposito di incassi da 6 milioni di euro circa, inseriamo anche il Derby d'Italia del 4 febbraio 2024 a Milano, mentre per l'Inter, nella stagione della seconda stella, l'ottavo di andata contro l'Atletico del Cholo Simeone vale 9 milioni di euro al botteghino!

L'incasso record dell'Olimpico di Roma, con l'attuale capienza di 66.000 spettatori è stato registrato per i quarti di finale di Europa League con il Milan, oltre 4 milioni di euro!

Gli EuroDerby della Champions 2023 battono ogni record

Il doppio EuroDerby ha spedito in finale di Champions League l’Inter, ma ha anche stabilito per ben due volte il primato di incasso per una partita del calcio italiano.

Se il match di andata ha fatto incassare al Milan, ufficialmente padrone di casa, ben 10,4 milioni di euro, quello di ritorno ha fatto due volte le fortune dell’Inter.

Oltre al biglietto per Istanbul, infatti, i nerazzurri hanno anche frantumato il primato stabilito neanche una settimana prima, con un incasso complessivo da 12,5 milioni.

Le due stracittadine sono dunque le prime partite più ricche della storia del pallone tricolore, superando il muro che sembrava invalicabile dei 10 milioni e scavalcando Milan-Tottenham, che deteneva il record con 9,1 milioni ed incassando complessivamente 23 milioni di euro nei 180'!

La coreografia dei tifosi rossoneri nel derby d'andata della Champions 2023

Milan - Napoli sfiora i 9 milioni di euro al botteghino

La sfida di andata tra la squadra di Pioli e quella di Spalletti non è riuscita a superare il muro dei 10 milioni di euro di incassi.

E quindi il primato è ancora quello stabilito dai rossoneri nel turno precedente, quando hanno ospitato a San Siro il Tottenham.

In quel caso l’incasso ha superato di poco i 9 milioni di euro, ma il meccanismo di prevendita garantiva agli abbonati un prezzo più basso per i biglietti.

Considerando che per quanto riguarda il match con il Tottenham la media del costo di un singolo biglietto è stata di 122 euro, la partita con il Napoli ha ampiamente superato anche i 130.

I Top 10 incassi del calcio italiano sempre a San Siro

Il primato resta comunque in casa Milan, ma più in generale rimane a Milano, che lo deteneva anche prima che il Diavolo giocasse con il Tottenham.

Complice la sua capienza, infatti, San Siro ha un record del tutto particolare, considerando che tutte e dieci le partite con gli incassi più importanti del calcio italiano si sono giocate alla Scala del Calcio.

In realtà, prima di Milan-Napoli nella top 10 c’era un’intrusa, ovvero la sfida tra Roma e Liverpool di Champions League del 2018. In quel caso, a fronte di quasi 62mila biglietti venduti, si è raggiunto un incasso di 5,45 milioni di euro, che però ora non è abbastanza per far rimanere l'Olimpico all’interno della Top 10. 

Sempre esaurito il derby di Milano

All’ultimo posto ci finisce dunque un Derby d’Italia, quello giocato nell’aprile 2019.

A vedere quell’incontro tra Inter e Juventus, terminato in parità con reti di Nainggolan e CR7, c’erano quasi 74mila persone, per un incasso di 5,59 milioni di euro.

Ma visto che si parla di San Siro, impossibile non pensare a cosa può succedere quando si affrontano i due club…padroni di casa.

E infatti al nono posto ci finisce un Inter-Milan, quello giocato a febbraio 2020. In quell’occasione a fare la storia è Zlatan Ibrahimovic, che diventa il calciatore più anziano a segnare nel derby della Madonnina, ma la partita la vince l’Inter per 4-2. E il botteghino sorride, con quasi 76mila spettatori e ben 5,61 milioni di euro di incasso. 

Il rigore trasformato da Ibra

Chi c’è all’ottavo posto? Ma ovviamente un altro Inter-Milan, quello del febbraio 2023. Anche in quel caso si impongono i nerazzurri con gol di Lautaro Martinez e i 75500 spettatori garantiscono un incasso di 5,83 milioni, cifre che segnalano un leggero aumento dei prezzi rispetto alla partita di due anni prima.

Si va avanti, verso la settima posizione, dove, neanche a dirlo, c’è un altro derby della Madonnina. In questo caso però il club padrone di casa è il Milan, che nel marzo del 2019 stacca ben 77400 biglietti per la stracittadina.

Peccato per i rossoneri che anche stavolta il risultato finale dica Inter in un match rocambolesco che finisce 2-3 per i nerazzurri. Ma i rossoneri possono consolarsi pensando all’incasso, che ha raggiunto i 5,87 milioni di euro. 

Con la Champions si incassa di più

Non di sola Serie A però vive San Siro, che quando c’è la Champions League, complici dei prezzi più alti dei biglietti, si veste di gala. È il caso del match che è in sesta posizione, quello tra Inter e Barcellona nel novembre del 2018.

Che i titoli di accesso in media costassero di più lo dicono le cifre: ad assistere all’1-1 con gol di Malcom e Icardi ci sono “appena” 73mila persone, ma l’incasso sfiora i 6 milioni, fermandosi a 5,91.

L'esultanza di MI9!

Per superare il muro dei 6 milioni ci vuole un altro match tra Inter e Juventus, quello dell’ottobre 2019, il primo di Antonio Conte da tecnico nerazzurro.

A San Siro arrivano quasi 76mila spettatori, per un incasso totale di 6,62 milioni di euro, ma gli interisti restano delusi: la sfida argentina la vince la Juventus con Dybala e Higuain, che ribaltano il vantaggio di Lautaro Martinez.

Al quarto posto c’è invece un’altra partita europea della stagione 2022/23, quella che nei gironi ha messo di fronte Milan e Chelsea nell’ottobre del 2022.

Sugli spalti ci sono 75mila persone, la cifra incassata è di 6,81 milioni, ma non va benissimo ai rossoneri, che perdono, da sfavoriti per le scommesse, per 0-2, pur non pregiudicando per nulla il loro cammino in Champions League.

Inter - Barcellona 2019 era il precedente primato

Ai piedi del podio c’è infine un altro incrocio tra Inter e Barcellona, quello del dicembre 2019, che per i nerazzurri è un dentro o fuori.

Alla fine la squadra di Conte finisce in Europa League a causa dell’1-2 finale firmato Ansu Fati, ma stabilisce comunque il record di incasso per una partita in Italia con ben 7,88 milioni di euro con poco meno di 72mila persone sugli spalti.

Record che poi è stato infranto prima da Milan-Tottenham e poi da Milan-Napoli.

Le cifre in crescendo suggeriscono che i prezzi medi dei biglietti, soprattutto quando c’è di mezzo la Champions League, crescono a dismisura.

Se poi le squadre italiane (anzi, le milanesi…) si qualificano per le fasi più importanti, l’incasso è destinato a raggiungere cifre stratosferiche, come dimostrano le ultime  partite casalinghe.

Come si arriva ad un incasso record

Merito dei rincari del singolo titolo di accesso, ma anche dei pacchetti “hospitality”, che permettono di vivere il match all’interno di una VIP lounge con ristorazione, hostess e parcheggio riservato.

Lo spettacolo della Sud rossonera!

E se già per il campionato questi pacchetti costano parecchio anche in abbonamento, figurarsi quando c’è una serata di gala.

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione 6 aprile 2023.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.