Ritornano i campionati europei di basket dopo un’attesa perlomeno inusuale. L’ultima edizione risale, infatti, al 2017 perché tra il cambio della formula (diventata quadriennale rispetto a quella precedente biennale) e lo spostamento a causa del rinvio dei Giochi Olimpici di Tokyo, non si è più scesi in campo per stabilire chi è la regina della pallacanestro europea.

La formula del torneo continentale

Il Girone A si gioca a Tiblisi

Che equilibro nel gruppo B

L'Italia al Forum di Milano

La Serbia a Praga nel D

La fase ad eliminazione diretta 

La formula del torneo continentale

Dunque, tra il 1 e il 18 settembre 2022 si sfideranno 24 nazionali per stabilire chi succederà alla Slovenia, vincitrice a sorpresa (ma non troppo) dell’edizione precedente.

La formula del torneo prevede quattro gruppi da sei squadre, che si affronteranno in una fase a gironi. Al termine delle prime partite saranno quattro le nazionali per ogni gruppo che si qualificheranno per la fase a eliminazione diretta, che dunque partirà dagli ottavi di finale.

Una distinzione, quella tra le due fasi, che ha anche un impatto sulla logistica di questi Europei, che si disputeranno in ben quattro paesi: Italia, Germania, Repubblica Ceca e Georgia. La decisione della FIBA Europe è stata quella di organizzare il torneo in modo che ognuna delle nazioni ospitanti organizzi un girone (in cui ovviamente giocherà la nazionale di casa), per poi tenere la fase finale alla Mercedes-Arena di Berlino.

Il Girone A si gioca a Tiblisi

Dunque, il girone A si svolgerà in Georgia, alla Tbilisi Arena, impianto da 10mila posti nella capitale della nazione caucasica.

Oltre ai padroni di casa la grande protagonista del gruppo sarà la Spagna, favorita dopo tre titoli europei tra 2009 e 2015, campione del mondo in carica e seconda nel ranking.

A provare a infastidire le stelle di Sergio Scariolo come Sergio Llull, Rudy Fernández e Serge Ibaka, ci saranno il Montenegro, ripescato dopo l’esclusione della Russia da parte della FIBA a causa della situazione geopolitica, la Turchia, che non fa bene a livello europeo da un po’, la Bulgaria, al ritorno sul palcoscenico continentale dopo oltre dieci anni, e il Belgio.

Che equilibro nel gruppo B

Il girone più equilibrato, anche per le scommesse basket, sarà invece il B, quello che avrà luogo alla Lanxess Arena di Colonia, impianto da quasi 20mila spettatori situato sulla riva destra del fiume Reno.

Per la Germania padrona di casa, la concorrenza sarà altissima, a partire dagli storici rivali della Francia, che non vincono gli Europei dal 2013.

Occhio alla tradizione e all’imprevedibilità della Lituania, che non riesce a imporsi a livello continentale da quasi vent’anni, ma è sempre capace di creare problemi a qualsiasi squadra grazie a individualità come quella di Domantas Sabonis, figlio del leggendario Arvidas.

E come se non bastasse, nel gruppo B è finita anche la Slovenia campione in carica di Luka Doncic e Goran Dragic, che ha pagato un ranking mondiale molto basso ma che rappresenta certamente la vera mina vagante del torneo, come già avvenuto cinque anni fa. Dunque speranze di passaggio al turno successivo ridotte quasi a zero per Ungheria e Bosnia.

L'Italia al Forum di Milano

Il gruppo C è quello che ci riguarda più da vicino, visto che è quello che si disputerà al Mediolanum Forum della Armani. L’Italia di Gianmarco Pozzecco arriva da prestazioni europee deludenti, ma la ventata di entusiasmo causata dall’arrivo in panchina del “Poz” potrebbe regalare sorprese.

Poz in maglia azzurra

Esclusa la possibilità di vedere in campo il numero 1 del Draft NBA Paolo Banchero, che  ha spiegato che vestirà l’azzurro a partire dal 2023, le speranze tricolori sono ovviamente legate a Danilo Gallinari, che si è messo a disposizione del CT, ma anche a Nico Mannion, in predicato di giocare la Summer League per presentarsi nella forma migliore per la manifestazione continentale.

Gli avversari degli Azzurri sono però di un certo livello, a partire dalla Grecia di Giannis Antetokounmpo, un’altra delle grandi favorite, per continuare poi con la Croazia e l’Ucraina, mentre fanno meno paura la Gran Bretagna e l’Estonia.

La Serbia a Praga nel D

L’ultimo gruppo, il D, è di base in Repubblica Ceca, alla O2 Arena di Praga con i suoi quasi 17mila posti a sedere.

I padroni di casa affrontano una delle squadre più quotate, la Serbia di Milos Teodosic e di Nikola Jokic, due volte consecutive MVP della stagione per le quote NBA; che non vince gli Europei dal 2001 ma è arrivata seconda nell’ultima edizione.

Il manifesto per il MVP!

In quello che sembra il girone sulla carta meno complicato scendono in campo anche la Polonia, la Finlandia, Israele e l’Olanda.

La fase ad eliminazione diretta 

Per quanto la qualificazione alla fase successiva non sembra complicatissima, saranno comunque fondamentali le posizioni all’interno dei gruppi, perché gli incroci della fase a eliminazione diretta spediranno le quarte classificate dritte contro le prime. E per l’Italia sarà importante anche evitare il terzo posto: visto che gli incroci agli ottavi mettono il girone C contro il D, un buon piazzamento può aprire una strada perlomeno tranquilla alla squadra di Pozzecco fino ai quarti.

Poi però le cose si faranno comunque parecchio dure. Perché la strada per laurearsi campioni d’Europa il 18 settembre a Berlino non può mica essere una passeggiata…

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.