Il compito del direttore sportivo è sempre importante, ma in pochi campionati può essere fondamentale come nella Serie B 2023. In un torneo che già negli ultimi anni si è fatto sempre più imprevedibile e livellato, il confine tra una stagione eccezionale e una pessima può essere rappresentato proprio dalle scelte sul mercato.

E considerando che in B ci sono società dalla storia e dalle disponibilità economiche molto diverse, si capisce come le buone prestazioni di club non ricchissimi abbiano come base comune un lavoro certosino nello scoprire calciatori di talento o comunque funzionali al progetto. Abbiamo già presentato la lista dei direttori della Serie A, ma chi sono gli uomini mercato della serie cadetta?

Da Benevento Foggia vuole spiccare il volo

Perinetti e Marchetti mettono tutti in fila

Johannes Spors sfonderà anche in Italia?

Il Palermo sposa il City Group

Per Claudio Chiellini un futuro da big

Il bonus di benvenuto di 888sport!

Da Benevento Foggia vuole spiccare il volo

L’Ascoli nel 2021 ha puntato per la terza su un volto…assai conosciuto, quello di Marco Valentini, già responsabile del mercato del club marchigiano in altri due periodi, con esperienze anche a Messina e a Padova.

La promozione del Bari dalla C ha anche il volto di Ciro Polito, arrivato nel 2021 per centrare quello che i suoi predecessori non avevano saputo raggiungere. E infatti le scelte sul mercato hanno portato i pugliesi in B e il rinnovo al DS fino al 2024.

Giovanissimo ma già un veterano Pasquale Foggia, che dopo aver appeso gli scarpini al chiodo ha studiato da dirigente ed è direttore sportivo del Benevento ormai dal 2017, firmando anche la seconda promozione in A della storia dei sanniti.

Perinetti e Marchetti mettono tutti in fila

A Brescia Cellino ha invece puntato su un grande vecchio come Giorgio Perinetti. Il responsabile dell’area sportiva delle Rondinelle ha un’esperienza infinita, iniziata negli anni Ottanta e che lo ha portato a gestire il mercato della Roma, del Napoli, del Palermo e di tanti altri club in giro per l’Italia.

L'inimitabile presidente Cellino!

Per tornare subito in Paradiso, il Cagliari, favorito per le Serie B quote, si è affidato a chi…lo ha già fatto, ovvero Stefano Capozucca, assunto nel 2015 per trascinare di nuovo i sardi nella massima divisione (risultato ottenuto) e poi diventato prima consulente del Frosinone e poi per qualche mese DS del Genoa.

Chi di certo ha saputo lavorare bene con risorse non eccezionali è Stefano Marchetti, “creatore” del miracolo Cittadella da ormai quasi vent’anni. Con lui il club veneto è arrivato in B, rischiando anche spesso il colpaccio attraverso i playoff. E il suo “modello Cittadella” è oramai un esempio per le altre piccole società che sognano in grande.

Johannes Spors sfonderà anche in Italia?

Anche il Como è uno dei club che ha puntato su un giovane, Carlalberto Ludi, che ha preso le redini del mercato dei lariani nel 2019, quando erano stati appena promossi in Serie C e ha contribuito alla promozione in B della stagione 2020/21.

A Cosenza c’è stato un cambio della guardia alla direzione sportiva all’inizio della stagione 2022/23, con il mancato rinnovo del contratto di Roberto Goretti e la presentazione di Roberto Gemmi, che come prima operazione ha portato sulla panchina San Vito-Marulla Davide Dionigi.

Altro grande esperto del calciomercato italiano è Guido Angelozzi, dal 2020 responsabile dell’area tecnica del Frosinone, che ha anche orchestrato le trattative del Perugia di Gaucci, del Lecce, del Bari, dello Spezia e del Sassuolo.

Alcuni dei calciatori scelti da Angelozzi per il Bari nel 2010!

Il Genoa targato 777 Partners si è affidato al know-how del gruppo Red Bull e come Global Sports Director ha assunto il tedesco Johannes Spors, che ha lavorato al Lipsia e all’Hoffenheim e ha scoperto talenti come Firmino e Werner.

Nel 2021 il Modena ha assegnato la direzione sportiva a Davide Vaira e i risultati si sono visti immediatamente: promozione immediata in Serie B in una stagione in cui gli arrivi dal mercato si sono rivelati fondamentali.

Il Palermo sposa il City Group

Il Palermo è in una situazione particolare, perchè visto il cambio di proprietà il City Group non ha ancora individuato una figura da mettere alla direzione sportiva. Al mercato, dunque, ci pensa almeno per il momento l’ex difensore rosanero Leandro Rinaudo; prima mossa dopo la promozione, la conferma di Matteo Brunori, primo marcatore seriale per le scommesse calcio!

Anche il Parma ha salutato di recente una proprietà nuova e il presidente Kyle Krause si è affidato a Mauro Pederzoli, ex chief scout del Liverpool, che nel maggio 2021 ha avuto l’incarico di riportare i Crociati nella massima serie.

Nel 2020 il Perugia si è invece messo nelle mani di Marco Giannitti, già direttore sportivo del Frosinone, che ha subito contribuito alla promozione in B e a un’ottima stagione, con la scoperta in panchina di Massimiliano Alvini.

Per Claudio Chiellini un futuro da big

Ha un cognome molto celebre il direttore sportivo del Pisa, visto che si chiama Chiellini Claudio, ovvero il gemello di Giorgio. Dopo l’esperienza da team manager della Juventus B, il toscano è diventato l’uomo mercato dei nerazzurri nel luglio 2021.

Scelta fatta in casa quella della Reggina, che ha affidato la direzione sportiva a Massimo Taibi, già leggenda amaranto tra i pali. L’ex portiere ha preso l’incarico nel maggio 2018 ed è stato uno degli artefici del ritorno in B del club.

Alla SPAL c’è invece un vero e proprio triumvirato, che vede Armando Ortoli come DS, Mario Donatelli come responsabile dell’area tecnica, entrambi supervisionati da Fabio Lupo, direttore tecnico dell’area sportiva.

L’artefice del miracolo Südtirol si chiama Paolo Bravo, che nel 2018 è stato chiamato dal club altoatesino per continuare l’ascesa dalle serie minori iniziata decenni fa. Risultato raggiunto, perchè la promozione nel 2022 conferma la bontà del lavoro fatto finora.

Alla Ternana si punta sulla continuità, che ha il nome di Luca Leone. Il direttore sportivo delle Fare è in carica ormai dall’inizio del 2019 ed è stato uno dei protagonisti del ritorno nella serie cadetta della stagione 2020/21.

Si chiude con il Venezia, che ha offerto a Cristian Molinaro il ruolo di direttore tecnico non appena il classe '83 ha deciso di ritirarsi. Per l'ex fluidificante di fascia c’è la collaborazione come direttore sportivo di Davide Brendolin.

*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo.

Francesco vive di sport, di storia e di storie di sport. Dai Giochi Olimpici antichi a quelli moderni, dalle corse dei carri a Bisanzio all'Olanda di Cruijff, se c'è competizione o si tiene un punteggio, lui si appassiona sempre e spesso e volentieri ne scrive.