Il clamoroso successo del Liverpool, tra l'altro il primo della stagione in Premier, che rifila ben 9 reti al Bournemouth, ci consente di aggiornare questo contenuto.
Il calcio non è il rugby, quindi vincere con un gol di scarto o in goleada, a livello di punti conquistati, non cambia nulla. È però innegabile che un tabellino che segna 0-13 sia parecchio più d’impatto di una vittoria di corto muso con un semplice 0-1.
Le vittorie in Champions con lo scarto record
Dunque, normalissimo che la vittoria esterna dell’Ajax contro il VVV-Venlo nella sesta giornata di Eredivisie faccia notizia.

I 13 gol dell'Ajax
I Lancieri, con Traorè sugli scudi con una bella manita, non hanno avuto pietà degli avversari, concludendo la prima frazione di gara con un “normale” 0-4, salvo poi scatenarsi nella ripresa al ritmo di un gol ogni cinque minuti.
Abbastanza per superare il primato per la vittoria più larga nella storia del torneo, rubandolo a dei compagni di squadra… di cinquanta’anni fa! Nel 1972 il povero Vitesse si ritrova sulla strada dell’Ajax neo campione d’Europa e ne prende 12, segnandone uno. A discolpa dei gialloneri, però, il tabellino segnala quattro reti di Cruijff e tre di Neeskens, quindi ci si può anche stare.
Più recente (2010) il clamoroso 10-0 del PSV contro un Feyenoord in crisi nera, che nonostante avesse in campo De Vrij e Wijnaldum viene travolto dalla squadra della Philips.
Goleade in A e Premier
Ma non solo in Olanda arrivano risultati da record. Per trovare la vittoria più larga della Serie A a girone unico, però, bisogna tornare al secondo dopoguerra, quando il Grande Torino stravince il derby piemontese con l’Alessandria grazie a un clamoroso 10-0 in cui ci sono anche le firme di Valentino Mazzola e di Guglielmo Gabetto.
Per quanto riguarda il nuovo millennio, invece, i primati sono stati stabiliti con una sfilza di 7-0. Il più recente è quello senza quota per le scommesse calcio dell’Atalanta in trasferta al Torino della scorsa stagione (con tris di Ilicic), ma negli ultimi vent’anni ce ne sono stati anche due della Juventus a Sassuolo e Parma, due dell’Inter ed entrambi contro il Sassuolo, uno dell’Udinese al Palermo e uno dalla Roma all’Ascoli.
Ancor prima del 7-0 inflitto dal City di Guardiola a Bielsa nel turno infrasettimanale di Premier del 14 dicembre 2021, in Inghilterra si ricordano altri casi...

La storia della Premier League parte dalla stagione 1992/93, quindi i risultati larghi sono tutti abbastanza recenti. Giusto un anno fa, il Leicester fa polpette del Southampton, battendo a domicilio i Saints con un clamoroso 9-0 firmato da triplette di Vardy e Perez.
Non fa meglio il Southampton nel turno infrasettimanale del 2 febbraio 2021, perdendo sempre 9-0 contro il Manchester United!
Primato solo eguagliato, perché nel 1995 il Manchester United di Sir Alex Ferguson decide di schiantare l’Ipswich Town con lo stesso risultato e con un bel poker di Andy Cole. Guardando più indietro e includendo anche la First Division, si torna invece a prima della Prima Guerra Mondiale. Le vittorie più ampie sono due 12-0, il primo del West Bromwich contro il Darwen nel 1892 e il secondo del Nottingham Forest contro il Leicester nel 1909.

Barcellona - Bayern 2-8
Il 2-8 impronosticabile per le scommesse Champions League subito dal Bayern avrà ricordato al Barcellona che c’è stato un periodo in cui le goleade i blaugrana le prendevano, invece di farle.

La vittoria record in Liga è infatti dell’Athletic Bilbao proprio contro i catalani, che nel 1931 perdono 12-1 al San Mames, con addirittura sette reti del basco Bata.
E il Barça non si prende neanche il primato della vittoria più larga recente, perché ci pensa il Real Madrid di Cristiano Ronaldo. Nel 2015 i Blancos vincono 10-2 il derby contro il Rayo Vallecano, dopo che qualche mese prima avevano affondato il Granada per 9-1. Le reti del portoghese? Cinque agli andalusi e due al Rayo, che in compenso però ne prende tre da Benzema e quattro da Bale.
In Germania ad essere protagonista della vittoria più larga di sempre è il Borussia Dortmund. Sì, ma dalla parte sbagliata, perché nell’aprile 1978 i gialloneri subiscono una disfatta epocale per mano del Borussia Mönchengladbach: 12-0, con una prestazione sopra le righe di un centravanti destinato a diventare però più famoso da allenatore. Jupp Heynckes segna ben cinque reti della dozzina che i suoi rifilano agli avversari.
La goleada più recente, neanche a dirlo, è invece firmata Bayern Monaco ed è l’8-0 allo Schalke 04 con cui i campioni d’Europa in carica hanno aperto la stagione attuale. Negli ultimi anni c’è anche stato un 8-0 del Lipsia al Mainz e con lo stesso risultato il Bayern ha asfaltato l’Amburgo con poco sorprendente tripletta di Lewandoswki.
Così come non sorprende per nulla che la goleada più recente della Ligue 1 sia opera del Paris Saint-Germain. Nel 2019 e nel 2016 i parigini rifilano un bel 9-0 agli sfortunati avversari, rispettivamente il Guingamp e il Troyes. Nel match del 2019 brillano Mbappè e Neymar (tre gol ciascuno), mentre in quello precedente a farla da padrone è Zlatan Ibrahimovic, che mette a referto un bel poker.
Ma neanche il PSG degli sceicchi si è potuto avvicinare al primato di sempre del campionato francese, stabilito nella stagione 1935-36 dal Sochaux: un bel 12-1 contro il Valenciennes.
Le vittorie in Champions con lo scarto record
Un excursus sulla Champions League è doveroso: i risultati larghi non sono mai mancati. Quello più recente è l’8-0 con cui nel 2015 il Real Madrid ha schiantato il Malmö nella fase a gironi. Ovviamente, poker di Cristiano Ronaldo e tripletta di Benzema, con Kovacic come unico intruso nella festa dei due.
Ma tornando ai tempi in cui si parlava di Coppa dei Campioni e gli accoppiamenti erano spesso squilibratissimi, c’è una vera e propria festa del gol, quella della Dinamo Bucarest contro il Crusaders nel 1973: finisce 11-0 per i rumeni. Ma comunque ai maltesi è sempre andata meglio… che al VVV-Venlo!
*Le immagini dell'articolo sono distribuite da AP Photo. Prima pubblicazione, 25 ottobre 2020.